Se in giovane età non hai potuto mettere l’apparecchio ai denti, perchè non metterlo da adulto?
Quali sono le differenze nell’utilizzo dell’apparecchio ai denti tra adulti e bambini?
Il ricorso all’ortodonzia in età adulta presenta notevoli differenze rispetto all’adolescenza. Ad oggi, l’utilizzo dell’apparecchio da parte degli adulti è meno frequente, sebbene negli ultimi tempi sia un fenomeno in crescita.
Quali sono le difficoltà che si possono riscontrare?
Sebbene non vi siano particolari controindicazioni sull’utilizzo degli apparecchi ortodontici in età adulta, il completamento dello sviluppo osseo, modifica i parametri di intervento, poiché le ossa di una persona sviluppata:
- sono completamente inserite nello scheletro e non possono più crescere ulteriormente;
- sono ormai ben stabilizzate e il dentista deve concentrarsi soprattutto sui denti.
Quando si ricorre all’ausilio dell’apparecchio ortodontico?
L’utilizzo dell’apparecchio in età adulta è comune per la risoluzione di problematiche:
- dentali;
- mascellari;
- estetiche.
Nulla deve essere sottovalutato, poiché nel giro di qualche anno anche piccoli fastidi estetici potrebbero causare seri danni al cavo orale.
Cosa comporta un disallineamento?
Un disallineamento dentale o mandibolare potrebbe infatti portare con sé:
- carie;
- patologie gengivali;
- usura prematura dei tessuti.
I quali richiederebbero l’uso di dentiere o interventi di chirurgia più avanzati.
Quali apparecchi esistono e come scegliere quello giusto?
Generalmente negli adulti le correzioni ortodontiche vengono messe in atto attraverso apparecchi fissi, mantenuti per un periodo che può variare dai 6 ai 24 mesi. L’ausilio di un apparecchio fisso consente ad un adulto di correggere:
- spaziature tra i denti;
- denti storti o sporgenti;
- sovrapposizione del morso;
- affollamento dentale.
Gli apparecchi incidono sull’estetica?
È molto diffuso tra gli adulti il timore di mostrarsi con un apparecchio, rovinando la propria immagine professionale e privata. Per questo accanto alla soluzione classica troviamo:
- apparecchi invisibili: ovvero dispositivi intraorali quasi impercettibili, realizzati in silicone o altri materiali, in grado di riallineare progressivamente i denti.
- tecnica linguale: ossi una tecnica innovativa che prevede l’applicazione di attacchi e archi metallici sul lato interno dell’arcata dentale, rendendoli invisibili all’esterno.
Prima di ricorrere ad uno qualsiasi dei dispositivi è fondamentale che le gengive siano sane e in ottimo stato, così da evitare l’insorgere di fastidiose infiammazioni e gengiviti dovute alle classiche carenze di igiene orale quotidiana.
Ricorda, non è mai troppo tardi per avere una dentatura bella e sana!