Hai mai sentito parlare di “bocca urente”? Si tratta di una patologia cronica che genera bruciore alla lingua e al cavo orale in maniera più o meno intensa.
Bocca urente sintomi
La “burning mouth syndrome” o BMS può manifestarsi con un fastidioso bruciore, formicolio, una sensazione di puntura, secchezza o sapore amaro e metallico in bocca.
Il bruciore limitato alla zona della lingua è definito glossopirosi mentre il sintomo diffuso a tutta la bocca viene detto stomatopirosi o BMS. Ad esserne colpite sono soprattutto le donne in seguito alla menopausa.
Sindrome della bocca urente: un ospite indesiderato
La permanenza del disturbo può variare da pochi mesi fino a molti anni (6-7) e il progressivo peggioramento può compromettere e alterare altre funzioni della bocca a livello tattile, termico e gustativo. Il fastidio diffuso spesso si propaga in maniera improvvisa o graduale.
Durante la giornata i sintomi si presentano generalmente di entità moderata, con un picco di intensità nelle ore serali. Il senso di fastidio è continuo, ma può alleviarsi durante i pasti, nel sonno o durante altre attività in grado di deviare l’attenzione.
In base all’oscillazione dei sintomi nel corso della giornata, sono 3 le principali tipologie di BMS:
- Il bruciore aumenta durante la giornata, con un picco verso sera;
- Il fastidio persiste tutto il giorno;
- Il bruciore è intermittente.
Bocca urente cause
L’origine di varia natura del bruciore orale rende difficile stabilire con esattezza la causa del disturbo… possono esserci alla base problemi psicologici, neurologici, fisici, nutrizionali o portati da reazioni allergiche e protesi odontoiatriche imperfette.
La Division of Dermatology University del Connecticut Health Center in USA, tra le probabili cause segnala:
- Infezioni da candida;
- Allergie;
- Carenza di estrogeni (portata dalla menopausa);
- Diabete;
- Iperglicemia;
- Disfunzioni delle ghiandole salivari;
- Fumo;
- Carenza di ferro o vitamine.
Ad essere colpito dal bruciore alla lingua è il 3% della popolazione, con una netta prevalenza del sesso femminile. Si ipotizzava un legame tra menopausa e BMS, ma non sono stati trovati sufficienti riscontri.
I soggetti che manifestano i sintomi sono in genere ansiosi, introversi, con una tendenza alla depressione e all’ipocondria, spesso con particolari fobie. Sono associati alla BMS anche la gastrite cronica e l’esofagite da reflusso.
Bocca urente rimedi
È necessario sottoporsi prima di tutto ad una visita medica e stomatologica, per un’attenta ispezione del cavo orale, affiancando esami del sangue e della saliva se necessario.
Un indagine approfondita deve coinvolgere il tipo di alimentazione e abitudini viziate come alcool e fumo, che possono generare il bruciore da sole o in associazione con altri fattori, come l’assunzione di particolari medicinali.
Non esiste al momento una terapia specifica e mirata per il bruciore orale, si consiglia soprattutto di seguire un’alimentazione equilibrata, con assenza di alcolici e sospensione dei trattamenti farmacologici non necessari.
Bocca urente rimedi naturali
Le soluzioni alternative per placare il bruciore, che non hanno valenza medica, ma possono comunque essere utili per tenere a bada temporaneamente i sintomi sono:
- Masticare gomme senza zucchero;
- Succhiare un cubetto di ghiaccio;
- Fare sciacqui con succo freddo di mela o infuso di malva;
- Integrare vitamine e minerali nella dieta quotidiana.
Mai aspettare che le fiamme si propaghino! Con pazienza e costanza unite ad adeguati rimedi riuscirai sicuramente a domare l’incendio e a salvare il tuo sorriso!