L’importanza del sorriso e di una dentatura completa, è sempre più evidente, soprattutto nella società odierna.
Dentatura completa: perché è importante?
La struttura dentale è pensata per resistere alla pressione generata dall’occlusione dentale, ossia presenta una conformazione adatta a distribuire i carichi che si hanno:
- serrando le arcate dentarie;
- durante la masticazione;
- nei casi di bruxismo.
Pertanto, quando perdiamo un dente o quando abbiamo una struttura dentale incompleta, la distribuzione dei carichi diventa disomogenea, avendo incidenza diretta su alcuni aspetti della conformazione dentale.
Quali danni può provocare una dentatura incompleta?
- un danno ai denti: poiché portare un dente a dover sopportare un carico maggiore dovuto alla mancanza del corrispettivo, produce un sforzo maggiore che a lungo termine può risultare indebolito o danneggiato;
- un’inclinazione/movimenti dentali: quando un dente nel sopportare un certo sforzo riceve un particolare carico. Mancando un appoggio a causa di un elemento assente, è facile che si verifichino alcuni spostamenti, con il risultato di alterare la posizione e l’inclinazione dei denti.
- una contrazione delle gengive: con il passare del tempo, una dentatura incompleta tende a contrarsi in modo innaturale. Tale movimento può ripercuotersi sulla struttura maxilo-facciale, generando anche problemi a livello estetico e problemi di salute come malattie parodontali.
Dentatura completa? Sì, grazie agli impianti dentali
Quando si perde un dente rimane dunque un vuoto più o meno evidente nella relativa arcata dentaria, per riempire il quale si necessita di un sostituto che possa sopportare i duri compiti spettanti quotidianamente ai denti naturali.
- Gli impiantali dentali sono una delle opzioni migliori per riempire questi vuoti con totale garanzia per la nostra salute.
- Il sostegno su cui poggia l’intero impianto si ottiene attraverso il processo di osteointegrazione.
Che cos’è l’osteointegrazione?
Si tratta di un processo biologico mediante il quale l’impianto dentale precedentemente inserito all’interno dell’osso mascellare, viene da esso integrato grazie alla produzione di nuovo tessuto osseo. I vantaggi sono molteplici.
- Il materiale principale con cui sono fabbricati gli impianti è il titanio, ma possono essere sviluppati in zirconio e soprattutto ceramica.
- La rapidità del processo di osteointegrazione può inoltre variare a seconda dell’arcata coinvolta. Nel caso dell’arcata superiore i tempi di integrazione dell’impianto sono generalmente più lunghi a causa della qualità dell’osso, mentre nella parte inferiore le tempistiche si accorciano sensibilmente. Il tempo medio di assestamento può in definitiva variare dai 3 ai 5-7 mesi.
Hai un dente rotto o mancante? Consulta il tuo dentista e ripristina l’equilibrio del tuo sorriso.