Osservando il cavo orale si possono scoprire sintomi di patologie non visibili all’esame della cute. Per questo la dermatologia trova un grande alleato nella prevenzione orale.
Perchè un controllo orale è importante anche in dermatologia?
L’osservazione della bocca dovrebbe essere parte integrante di qualsiasi visita dermatologica. Perché?
- Un’attenta analisi del cavo orale può rivelarsi utile per l’identificazione di patologie dermatologiche che riproducono le stesse lesioni presenti sulla pelle, proprio nella bocca.
- Nel cavo orale spesso si possono cogliere alcuni segni clinici tipici di malattie della mucosa o di altri quadri patologici di natura dermo-sifilo-patica che proprio sulla mucosa orale lasciano un segno.
Quali elementi confermano la correlazione tra prevenzione orale e dermatologia?
Uno studio condotto in India ha dimostrato che una periodica esplorazione della bocca è in grado di ridurre la mortalità associata al carcinoma squamocellulare della mucosa orale in una popolazione ad alto rischio.
La scoperta di questo studio ha contribuito a cambiare l’approccio al paziente. L’introduzione dell’esplorazione sistematica e routinaria del cavo orale ha così insegnato a riconoscere segni minimi di:
- malattie sistemiche;
- sindromi legate al malassorbimento;
- deficit vitaminici;
- infezioni come l’epatite C e l’HIV.
Quali malattie legate alla dermatologia possono essere identificate?
Alcune malattie infiammatorie croniche come ad esempio:
- connettivopatie;
- malattie bollose.
possono manifestarsi a livello del cavo orale, ed in tale sede:
- ulcerazioni;
- striature;
- afte;
- placche.
Possono rappresentare il segno clinico d’esordio di malattie infiammatorie caratterizzate da un decorso cronico recidivante a livello cutaneo o extracutaneo, come:
- la psoriasi;
- il lichen planus;
- il pemfigo;
- la malattia di Bechet;
- il carcinoma squamocellulare.
- la GVHD.
In queste patologie di interesse dermatologico ed internistico, il cavo orale rappresenta proprio il punto di partenza dell’espansione della malattia.
Per quanto riguarda i tumori è noto a tutti come il riconoscimento di carcinomi in situ possa influire sulla sopravvivenza soprattutto nel contesto di tumori aggressivi ed invasivi come quelli della mucosa orale. Una stretta collaborazione tra:
- dermatologi;
- odontoiatri;
- gastroenterologi;
- infettivologi;
- otorino-laringoiatri.
Diventa quindi auspicabile al fine di gestire condizioni spesso “borderline” tra una disciplina e l’altra e di conseguenza di difficile inquadramento terapeutico.
Consulta il tuo dentista! La bocca diventa uno degli alleati migliori per prevenire e contrastare disturbi che spesso possono interessare l’intero organismo, impara ad ascoltarla!